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Nozioni Basilari 5

Il principio di Pareto (80/20) nella Vendita e nel Network Marketing (NM - MLM)

Il principio di Pareto (80/20) nella Vendita e nel Network Marketing (MLM)

In questo articolo parlerò del Principio di Pareto e di come questo principio potrebbe aumentare la tua produttività in generale, ma soprattutto nel campo della vendita e del Network Marketing.
 

 

Cos'è il principio di Pareto?

Il Principio di Pareto, noto anche come la regola del 80/20, che prende il nome da Vilfredo Pareto, uno dei più maggiori economisti italiani, è una legge empirica che afferma che 80% degli effetti o dei risultati prodotti sono la conseguenza del solo 20% delle cause.

Pareto teorizzò questo concetto in seguito ad uno studio da lui fatto nel quale dimostrava che il 20% della popolazione deteneva l’80% della ricchezza, che il 20% dei venditori faceva l’80% delle vendite mentre il restante 80% dei venditori faceva soltanto il 20% delle vendite. Ma questo principio ha una validità generale e può essere applicato in qualunque ambito, non soltanto in quello economico.

Per esempio l’80% dello stress che tu hai è generato dall’20% dei motivi che possono causarlo. Può darsi che si tratta della mancanza di soldi che ti servono per pagare l’assicurazione oppure dell’ansia causata da un esame che devi fare prossimamente.

Un altro esempio potrebbe essere quello del tuo guardaroba o della rubrica del tuo telefono. Il fatto è che il tuoi vestiti preferiti sono il 20% dell’intero guardaroba e li indossi l’80% delle volte. Riguardo alla rubrica, il 20% dei tuoi contatti sono quelli che senti più spesso (l’80% delle volte), mentre il restante 80% dei contatti li senti molto raramente (il 20% delle volte).

 

Il Principio di Pareto ed il Network Marketing

regola pareto mlm

Il Principio di Pareto si può applicare in qualunque ambito, per cui vediamo come possiamo applicarlo in particolare alla nostra attività nel Network Marketing.

Sapendo che il 20% delle attività produrrà l’80% dei risultati significa che se abbiamo un elenco di 10 cose da fare sarà più conveniente fare due di queste che produrranno molto probabilmente un valore superiore al restante 8 messe insieme.

Di solito questi due compiti, che nonostante sono i più importanti, sono anche i più evitati dalle persone, in quanto, magari rappresentano le sfide più grandi. Di solito nel Network Marketing e nella vendita questi compiti sono “contattare persone” e “ricontattarle”.

Possiamo anche essere molto impegnati e occuparci dello studio dei prodotti, del fissare i nostri obiettivi, del continuare a spiegare a qualche membro del nostro team ciò che deve fare, ma molto spesso queste attività sono quelle che fanno parte dell’80% che producono soltanto il 20% dei risultati.

Cosa devi fare?

Devi individuare quali sono le attività che rendono di più per te e focalizzare i tuoi sforzi su quelle attività. Quando inizi a lavorare dovresti iniziare con quelle attività e lavorare finché le hai portate a termine, non permettendo a te stesso di perderti in attività che non rendono quanto queste.

Non cercare di essere impegnato! Cerca di aumentare la tua produttività!

Il Principio di Pareto nella Vendita

principio pareto 80/20 nella vendita

Come affermò Pareto stesso nel suo studio, il 20% dei venditori faceva l’80% delle vendite, mentre il restante 80% dei venditori faceva soltanto il 20% delle vendite, il che significa che anche l’80% dei guadagni andava nelle tasche dei 20% dei venditori migliori.

Perché è importante questo per noi?

Perché dobbiamo prendere la decisione di far parte di quel 20% dei migliori venditori. Dobbiamo vederlo come un obiettivo, come una meta da raggiungere a qualunque costo perché una volta arrivati lì non dovremo più preoccuparci dei soldi e della sicurezza del lavoro. Una volta appartenenti a quella percentuale saremo sempre capaci di procurare denaro.

I migliori venditori saranno sempre ricercati dalle migliori aziende in quanto essi rappresentano ilmotore dell’economia stessa.

Ma i migliori venditori sono molto molto molto più bravi dei venditori medi? Hanno una qualche capacità straordinaria di superare ogni obiezione e di vendere ai loro clienti anche prodotti di cui non hanno bisogno?

No, i migliori venditori sono soltanto un po’ più bravi, perché hanno magari più esperienza o più conoscenze in questo campo. Magari studiano di più e contattano più persone, ma nessuno nasce con un dono straordinario. Al massimo questo dono viene sviluppato nel tempo con la pratica.

Molte persone che entrano nel business di Network Marketing non hanno nessuna capacità di vendereleadership o quello che è necessario per avere successo in questo settore. Alcuni entrano a far parte del business avendo soltanto un sogno, ma quel sogno è così importante per loro da spingerli ad agire e imparare fino a diventar parte di quel 20% dei migliori.

Se operi già in questo campo, molto probabilmente avrai già conosciuto persone che hanno una storia simile. Se non lavori nel Network Marketing, sappi che questo settore è un opportunità per imparare a vendere e non soltanto. È una scuola di business.
 

Il Principio di Pareto nella costruzione della struttura di Network Marketing

principio pareto mlm

 

Ora che sai che il 20% delle persone che fanno parte del tuo team produrranno l’80% dei guadagni, devi concentrare la tua attenzione su quel 20% dei migliori mentre non ti stai dimenticando del rimanente 80% che potrebbe, come ho già detto, voler acquisire le capacità necessarie per raggiungere anche loro quel 20% dei migliori.

Come utilizzare il principio di Pareto per rinforzare il tuo team?

Prima di tutto prova ad identificare le persone che fanno parte del 20% di coloro che producono di più. Poi prova a comunicare di più con queste persone, dando loro una maggiore attenzione. Chiamale più spesso, vedile più spesso, incoraggiale più spesso.

Queste persone meritano una tua maggiore attenzione e dovrai aiutarle più che potrai.

Riguardo al rimanente 80% non dovrai fare lo sbaglio di trascurarli, perché il tuo obiettivo è sempre il 100%. Nonostante producano soltanto il 20% dei tuoi guadagni, essi comunque rappresentano l’80% della tua struttura, per cui anche l’80% di un passaparola positivo della tua attività.

 

L'attitudine giusta per avere successo nel Network Marketing

 
L’attitudine giusta per avere successo nel Network Marketing

L’attitudine è l’elemento più importante in assolutoper avere successo in Network Marketing. Se non avrai l’attitudine giusta che hanno i grandi leader, non potrai mai arrivare ad essere uno di loro.

L’attitudine giusta è così importante perché il lavoro nel Network Marketing consiste nell’affrontare di continuo alcune sfide (le 5 sfide del Network Marketing) che potrebbero impaurire molte persone e senza quest’attitudine è molto probabile che tu non continui a lottare. La maggior parte delle persone che falliscono nel Network Marketing, falliscono appunto perché mancando di quest’attitudine essenziale.

In questo articolo imparerai qual è l’attitudine mentale giusta per avere successo nel Network Marketing, come controllarla e come proteggerla, perché vedrai che quest’attitudine ha davvero molti nemici nel mondo reale.

Qual'è l'attitudine giusta ?

Qual'è

henry ford se credi di potercela fare

“Sia che tu credi di potercela fare oppure no, in ogni caso hai ragione.” – Henry Ford

Tutto dipende dal modo in cui pensi. Ogni cosa che pensi diventa realtà perché se la pensi in un certo modo, agirai di conseguenza. Se crederai che alcune cose siano possibili, allora agirai di conseguenza e farai in modo di renderle possibili. Se invece penserai il contrario, non farai niente e come potrebbe mai accadere qualcosa se tu non fai niente?

La differenza tra le persone di successo e quelle che falliscono nella vita sta appunto in questo: I primi credono di potercela fare mentre i secondi no. I primi pensano in modo positivo mentre i secondi no. I primi vedono sempre il bicchiere mezzo pieno mentre i secondi lo vedono mezzo vuoto.

Se avrai l’opportunità di chiedere a queste persone di successo qual è l’elemento chiave del loro successo, ti risponderanno tutte che l’elemento chiave è l’attitudine mentale, cioè l’angolazione dalla quale si devono guardare le cose, quell’angolazione dalla quale si riescono a vedere il buono delle cose e le possibilità.

Se vuoi avere successo nel Network Marketing devi acquisire quest’attitudine mentale. La bella notizia per te è che quest’attitudine si può acquisire come qualunque altra capacità, come la capacità di vendere o la capacità di diventare leader.

Cosa ci vuole per acquisire quest'attitudine mentale ?

 

requisiti per acquisire l'atteggiamento mentale giusto

Brian Tracy, rinomato speaker internazionale e autore di tanti libri sulla vendita e sulla leadership afferma che ci vogliono 4 cose per acquisire qualunque capacità:

  1. Desiderio. Prima di tutto devi avere un grande desiderio di acquisire quella capacità. Indipendentemente che si tratta della capacità di vendita, di leadership, di comunicazione o dell’attitudine mentale, se il tuo desiderio di acquisirla è abbastanza forte, niente ti potrà fermare.
  2. Decisione. Devi prendere oggi la decisione che farai tutto quello che è necessario per acquisire quella capacità, indipendentemente da quanto possa essere impegnativo e difficile.
  3. Disciplina. Devi avere la disciplina per organizzarti e dedicare il tempo necessario per sviluppare quella capacità finché la acquisisci. Acquisire una capacità richiede tempo e non esistono scorciatoie.
  4. Determinazione. Infine devi avere la determinazione di persistere nonostante qualunque tipo di sconfitta, ostacolo o sentimento di imbarazzo o paura che potresti sperimentare.

Con desiderio, decisione, disciplina e determinazione potrai acquisire l’attitudine mentale positiva e tutte le capacità di cui avrai bisogno per realizzare i tuoi sogni nel Network Marketing.

Come proteggere e rafforzare questa ttitudine ?

1. Fatti circondare da persone positive

 

farsi circondare da gente positiva

Il primo passo affinché tu possa acquisire e rinforzare l’attitudine mentale positiva è quello di farti circondare da persone positive, in quanto le persone intorno a noi hanno un grande impatto sulla qualità della nostra vita.

Quando eravamo piccoli, i nostri genitori erano sempre preoccupati della qualità della nostra compagnia. Erano sempre preoccupati che noi non avessimo scelto degli amici sbagliati o che fossimo finiti in un giro strano di persone. La stessa preoccupazione possiamo averla anche noi per i nostri figli, ma non ce l’abbiamo più per noi. Diamo per scontato che sappiamo scegliere da chi farci circondare ma non è sempre così.

Tante volte ci facciamo circondare da persone sbagliate, molto negative, che invece di tirarci su, ci buttano sempre giù con la loro attitudine mentale negativa: “Non si può fare!”, “Lascia perdere!” ecc..

Dobbiamo farci circondare da persone positive e per fortuna nel Network Marketing si possono conoscere molte persone così. Il tuo upline dovrebbe essere così. Dovrebbe essere una persona positiva e ottimista. Approfitta della compagnia dei leader della tua organizzazione di Network Marketing per crescere.

2. Alimenta le tue giornate con informazioni positive

leggere sempre leader

Dovresti leggere. I grandi leader sono dei grandi lettori e leggono sempre testi positivi, motivazionali e di crescita personale. I grandi leader alimentano la loro positività cercando di imparare sempre da altri leader migliori di loro, cercando sempre di ispirarsi da altri leader migliori di loro, cercando sempre di copiare altri leader migliori di loro.

Ho già spiegato che il segreto per guadagnare di più nel Network Marketing è non smettere mai di studiare per aumentare sempre di più le nostre conoscenze. Più cose sapremo, più la nostra attitudine sarà positiva.

Mettiti un obiettivo di leggere qualche pagina ogni giorno, oppure di leggere un articolo di questo blog. Vai nella sezione Motivazione e ne troverai alcuni che i miei lettori hanno trovato di grande utilità. Fallo ogni mattina e noterai presto un miglioramento delle tue prestazioni.

3. Evita piu' che puoi le cose e le persone negative

evita le persone negative

Dovrebbe essere sottinteso, ma tante volte per quanto siamo entusiasti, perché magari torniamo a casa da un grande incontro positivo della nostra azienda di Network Marketing, commettiamo lo sbaglio di parlare con persone che sono davvero molto negative e che ci buttano giù.

Come l’entusiasmo anche la negatività è molto contagiosa.

In ogni interazione sociale è sempre l’emozione più forte a vincere. Se il tuo entusiasmo sarà più forte della negatività di una persona, vincerai tu! Ma la probabilità che tu non vinca è uguale all’altra. Per cui la cosa migliore è di evitare questo tipo di persone negative più che puoi.

Inoltre cerca di evitare qualunque tipo di messaggio negativo che potresti riceverlo dai media.

Non dico di non parlare più con i tuoi amici o con alcuni membri della tua famiglia, o di non guardare più la televisione o leggere i giornali. Dico soltanto di essere cosciente del pericolo che corri, in modo da poterti proteggere.

Tu riesci a mantenere un’attitudine positiva mentre lavori?

Come gestire e superare le obiezioni

 
Come gestire e superare le obiezioni

Una delle più importanti abilità nella vendita e nel Network marketing è l’abilità di superare le obiezioni. Essa è essenziale perché il tuo lavoro richiede di esporti a questa situazione di continuo. Ogni volta che dovrai vendere un prodotto oppure l’opportunità di lavorare nel campo del Network Marketing (cioè sponsorizzare qualcuno), i tuoi potenziali clienti o partner avranno delle obiezioni.

Ma le obiezioni sono una cosa normale. Tutti quanti abbiamo delle obiezioni quando ci confrontiamo con una nuova idea o un nuovo concetto. Anche quando parliamo con i nostri amici riguardo a certi argomenti abbiamo quasi sempre delle obiezioni.

Che si tratta della vendita, del Network Marketing oppure di un idea qualunque, le obiezioni sono quindi una normale reazione delle persone.

Quello che voglio farti capire è questo:

Le obiezioni non sono una cosa negativa

Le

obiezioni nel mlm

Anzi, le obiezioni, oltre ad essere qualcosa di assolutamente normale, sono una cosa positiva e ti saranno di grande aiuto perché ti forniranno molte opportunità per imparare come pensa la gente, che dubbi ha riguardo a qualcosa e cosa devi fare per superarle. Quindi non avere paura delle obiezionie non lasciare che queste influenzino in modo negativo la tua attitudine mentale.

Impara a identificare le obiezioni, impara a capire qual è il loro vero significato e come trasformarle in opportunità.
 

Quanti tipi di obiezioni ci sono ?

tipi di obiezioni nella vendita diretta

Le obiezioni nella vendita o nel Network Marketing sono di due tipi:

  1. Le obiezioni vere e proprie cioè quelle genuine che le persone fanno quando hanno veramente un’idea contraria a quella che viene loro proposta oppure…
  2. Le false obiezioni.

Se hai già lavorato nel campo della vendita o del Network Marketing ti sarai già trovato davanti qualcuno che ti dicesse cose come “Non ho tempo per fare queste cose”, “Non credo di essere capace a fare quello che fai tu”, “Non credo di conoscere nessuno che può essere interessato a una cosa del genere”ecc..

Molto probabilmente queste sono state le obiezioni che hai fatto anche tu prima di essere stato sponsorizzato dal tuo upline.

Devi essere capace di riconoscere se si tratta di una vera obiezione con cui il tuo potenziale cliente o partner ti sta dicendo di No alla tua offerta oppure se si tratta di una falsa obiezione, cioè un modo con cui il potenziale cliente o partner ti sta dicendo di  ma vuole capire se il problema che lo preoccupa (l’oggetto dell’obiezione) può essere risolto.

Tante volte può succedere che un cliente si inventi un obiezione soltanto perché non riesce oppure non vuole dirti di no, anche se in realtà non è per niente interessato alla tua offerta.
 

Come scoprire se si tratta di una vera obiezione o di una falsa obiezione?

 

obiezioni vere o false

È molto semplice. Devi fare una semplice domanda che ti farà capire come devi proseguire con quel contatto. Questa domanda è:

Se io ti potessi aiutare a risolvere questo problema saresti interessato a lavorare in questo campo?
 

Se

A seconda di quello che ti risponde tu potrai capire se è interessato oppure se la sua obiezione era solo un modo per dirti di no. Se ti dice di sì, ovviamente è interessato e il tuo compito e di aiutarlo a trovare una soluzione a quel problema.

Se per esempio la sua obiezione era che non crede che può fare quello che stai facendo tu, potrai rispondergli che neanche tu credevi di poterlo fare, e che neanche il tuo upline credeva di poterlo fare, ma che vi è stato detto che si può imparare a farlo e che è poco intelligente rinunciare ancora prima di provare, soprattutto se qualcuno può insegnartelo.  Perché rinunciare e non provare?

Vedrai che le obiezioni sono quasi sempre le stesse. Una cosa utile che potresti fare dopo ogni incontro o presentazione di attività è di scrivere su un pezzo di carta le obiezioni che i tuoi potenziali clienti o partner hanno fatto e cercare di capire perché hanno fatto queste obiezioni e cosa potresti rispondere la prossima volta che ti ritroverai davanti alla stessa situazione.

Fallo anche nel caso in cui sei riuscito a superare con successo l’obiezione. Questa informazione potrebbe essere molto utile per la tua struttura e soprattutto per quelle persone che sono alle prime armi. Ricordati che il tuo successo dipende dal loro successo e condividere con loro queste informazioni preziose è essenziale per accelerare il loro sviluppo.

Se invece ti risponde di no alla domanda forse non è interessato. Molti non sono interessati ed è meglio che con queste persone non perdi troppo tempo.

Quali sono le obiezioni che tu incontri più spesso?

Che tipo di formazione è necessaria 
nel Network Marketing

formazione
In questo articolo dirò delle cose che non piaceranno a molti “formatori”, ma che renderanno libere molte persone da alcune idee che li tengono fermi dal non realizzare i propri obiettivi. Dirò la verità sulla formazione e su ciò di cui si ha bisogno per poter trasformare questa meravigliosa industria del Network Marketing nel migliore degli strumenti da utilizzare per generare ricchezza (nel caso in cui non si avessero ingenti quantità di denaro, talenti particolari, o genitori che possiedano queste cose.) 

L’industria della formazione negli ultimi anni è diventata un business veramente forte, perché ha aiutato davvero molte persone a cambiare la propria vita, ma in molti casi è stato anche un imbroglio, un freno o un rallentatore. La formazione necessaria per il network marketing è particolare.

Molte persone quando iniziano questo percorso, iniziano anche a capire che devono fare un miglioramento della propria persona e spesso questo diventa un grande problema, perché molti sviluppano una paura di “non essere abbastanza”/non conoscere “la tecnica giusta” facendo uno sbaglio enorme che è quello di complicare le cose e rendere tutto più difficile.  

 

Il problema

Essere coscienti di ciò che non si sa, quindi “sapere di non sapere” è il primo passo per poter fare questo miglioramento desiderato. Molte persone fanno il più grande degli errori e pensano di sapere tutto. Penso che alcuni li conosci pure tu. Immagino che in questo momento hai già immaginato almeno il viso di una persona che ha questa particolarità. Questi non possono cambiare perché il cambiamento richiede questa consapevolezza e soprattutto la volontà di accettarlo. Molti, e sono sicuro che ne conosci alcuni, non vogliono neanche ammetterlo. 

Diventare coscienti di ciò che non si sa spesso crea un problema: avere paura di non sapere abbastanza/di non essere abbastanza, andando a cercare quindi una soluzione senza però andare a individuare COSA bisogna risolvere e migliorare e su che cosa concentrarsi per poter ottenere dei risultati in quest’industria. Spesso ci sono persone che diventano ossessionate della formazione, che partecipano a tutti i corsi, che leggono tanti libri, e che ne sanno più di chiunque altro. Nonostante tutto il loro sapere non hanno risultati. 

Questo è il problema anche del perché molti formatori non fanno Network Marketing. Perché questo? Perché il Network Marketing non richiede di sapere tanto, ma poco e bene. Richiede di sapere poco, essere semplice nel farlo (ripeto nel FARLO), per poterlo trasmettere con facilità, PROPRIO PERCHE’ LO SAI FARE.  

 

Ciò che sai fare deve essere FACILMENTE duplicabile

La duplicazione è la parola chiave. Non importa quanto TU diventi bravo nella PNL o quello che vuoi, se quello che sai fare (ripeto che sai fare, non che sai e basta) non è facilmente duplicabile. E’ vero puoi diventare un bravo oratore. Puoi diventare il miglior oratore. E’ vero che puoi diventare un venditore straordinario o anche il migliore. E’ vero che puoi diventare un fuoriclasse, ma ciò che conta non è SOLO quello che TU diventi, ma anche ciò che TU puoi duplicare. 

Diventa bravo, e formati, ma non perderti in questo. Non so se questa frase rende l’idea. Ciò che voglio dire è che è molto più importante per esempio sapere come fare un invito che dura un minuto, (una cosa che puoi imparare e INSEGNARE in una mezz’oretta al massimo) anche se non sai perché funziona piuttosto che imparare le basi della persuasione. Qui non devi capire troppo e perché funziona. Devi solo farlo e basta. 

So che a molti non piace l’idea del fare qualcosa senza capire il perché funziona, ma l’unico modo per capirlo e farlo per tanto tempo, seguendo istruzioni, senza aggiungere niente. Le persone più qualificate della tua azienda ti dicono di non inventare niente proprio per questo e ti posso assicurare che te lo dicono non perché non vogliono che tu diventi migliore, ma proprio perché vogliono che tu lo diventi.  

 

Perché le aziende di Network Marketing non fanno fare la formazione a formatori esterni

Sai perché le migliori aziende del mondo non fanno fare la formazione a formatori esterni? Non è che quello che insegnano non siano cose buone. Non vuol dire che non aiuterebbe le persone, ma i formatori spesso insegnano cose che sono meno duplicabili in quanto sono formatori e non networker. 

I networker che agiscono sul campo capiscono certe cose, che i formatori non possono capire, perché i loro interessi non sono quelli di creare squadre e vivere da questo, ma di creare corsi e venderli. Ripeto, i loro corsi vanno bene (o della maggior parte di loro), perché insegnano cose utili. Motivano le persone, magari insegnano dei particolari di vendita che potrebbero aiutare, quindi ti consiglio anche di farli, ma di rimanere sempre cosciente di ciò che CONTA davvero nel TUO business: la duplicazione e la semplicità e lo sviluppare di quelle poche capacità importanti. 

Un diamante, un presidente o un qualunque sia la grande qualifica della tua azienda di solito è molto più qualificato a insegnarti quello che devi fare perché l’ha fatto. Magari non è capace a spiegarti benissimo certe cose. Magari non è il miglior insegnante o il miglior oratore, magari neanche ti piace, ma di certo lui sa indirizzarti ed è capace di vedere dove sbagli, perché lo ha fatto. Fatti questa domanda:

Come fa uno che non lo fa a poter vedere certe cose che si imparano solo sul campo?

 

Da chi imparare principalmente

Come ti ho detto, le cose che insegnano la maggior parte dei formatori vanno bene. Prendi spunto da loro, ma la base, la struttura e il sistema di lavoroimparala soprattutto dai leader della tua azienda, da chi ha risultati. Puoi ascoltare anche consigli di altri networker di aziende diverse perché in fondo il network marketing è sempre network marketing. Può essere meglio ascoltare chi fa network in un’altra azienda che chi non lo fa proprio, ma le persone da seguire sono i leader della tua azienda. 

Se fai quello che fanno loro, potrai avere i loro risultati. Se ti inventi qualcosa di diverso o ascolti chi non fa quell’attività molto probabilmente ti aiuterà non ad ottenere risultati, ma a creare più confusione. Se aggiungerai cose nuove al sistema della tua azienda, cose che non sono facilmente duplicabili, invece di far crescere, rallenterai la crescita del tuo gruppo.

Essere dei fenomeni non serve, perché i fenomeni non sono duplicabili. Questi sono i consigli che tutti i Networker che ottengono risultati ti daranno. So che spesso non è facile ascoltarli per via del proprio ego. Io per primo, sono stato uno dei tanti che non ha voluto ascoltare, pensando che sono più intelligente io, ma quando la tasca non è d’accordo bisogna essere umile e accettarli.  

 

I miei consigli

Durante questi anni da quando faccio network, ho fatto tantissimi sbagli che spero tu non debba fare. Alcune volte credevo davvero che il business non funzionasse, nonostante tutte le ovvie realizzazioni di altre persone. Alcune volte ho provato una frustrazione indescrivibile, non sapendomi spiegare come mai io non ce la faccio. A volte per molti, quest'attività può essere una bella sfida, dalla quale o si esce vincitori o si esce e basta... tutto dipende dai consigli che uno riceve. 

Nell’ultimo periodo ho messo insieme i consigli e lezioni che ho imparato con fatica in una raccolta di piccoli ebook che hanno l’obiettivo di risolvere problemi specifici del business, come la capacità di fare un invito/di chiudere un contratto/di motivare glia altri ecc. e oggi questi ebook sono disponibili con una promozione MOLTO VANTAGGIOSA.

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ing. Ivo Lucchini




Buon lavoro!

Gente che ti critica perché fai Network Marketing?
Ecco come reagire...


Gente

Gente che ti critica perche’ fai Network Marketing? Ecco come reagire…

C’è una cosa che mi ha sempre dato fastidio in modo particolare: la gente che non si fa i cavoli propri e rompe le scatole a chi cerca di realizzare i propri sogni. Mi è successo in precedenza, quando ero molto più debole e vulnerabile, come succede ora, quando, avendo realizzato un po’ di successo, veramente non mi interessa minimamente e neanche sto più a valutare l’opinione negativa di chi mi critica.

E’ pieno di haters, ignoranti e gente odiosa che veramente non ha niente da fare. Sembra che mentre noi siamo impegnati a fare qualcosa, il loro lavoro sia quello di fermarci. Mi sono sempre chiesto “Ma loro non hanno degli obiettivi da realizzare? Perché perdono tempo a rompere le palle a noi?” Non ho mai capito perché devono esprimere le loro opinioni.

Credo che la maggior parte dei fan di questo blog si sono ritrovati più di una volta in questa situazione, ma forse è così che deve essere. Forse la nostra strada deve essere piena di ostacoli, affinché una volta arrivati a destinazione possiamo essere ancora più felici mentre ci prendiamo il nostro premio.

Non lo so… sinceramente non lo so perché lo fanno. Forse non riescono a vedere qualcuno che ha il coraggio di fare quello che loro non hanno il coraggio di fare. Forse ne sono infastiditi. Forse è solo l’ignoranza e la mancanza di comprensione verso ciò che stiamo facendo. Forse il livello di frustrazione che vivono è talmente alto che devono prendersela con qualcun altro.


Il pericolo che corriamo se li ascontiamo


critici

Una cosa è certa: se “perdono tempo” a criticare noi, significa che veramente non hanno di meglio da fare. La domanda da farsi è: noi abbiamo qualcosa di meglio da fare? Se la risposta è sì, quello che ne dobbiamo dedurre è che non dobbiamo cadere nella loro trappola e alimentare quell’energia negativa. Non dobbiamo fare il loro gioco. Non dobbiamo rispondere ai loro commenti e alle loro provocazioni.

Quando ero più giovane e ho deciso di intraprendere la strada verso i miei sogni, piano piano mi sono reso conto che qualcuno doveva mettersi in mezzo. Inspiegabilmente, qualcuno doveva rompere le scatole. Il punto è che in quel periodo, essendo più giovane, ero anche più debole caratterialmente. Ero un po’ timidino. Non avendo neanche grande successo nel Network, visto che all’inizio, se non hai un buon sponsor, una bella squadra che ti sostenga moralmente ecc. è più difficile, non avevo il coraggio di rispondere alle loro provocazioni e alle loro critiche. Non sapevo neanche come difendermi.

Io sono stato fortunato perché non ho mollato e sono andato avanti lo stesso, ma molte altre persone lo hanno fatto e continuano a farlo. Abbandonano i propri sogni per via di questi ostacoli. Spesso le opinioni di persone che nella vita non fanno altro che parlare sono più importanti dei loro sogni.

Più avanti, studiando, informandomi e conoscendo persone di successo, avevo rinforzato di più il mio carattere e il mio credo e spesso mi mettevo a litigare con loro scoprendo, non solo che era del tutto inutile, ma che loro erano più bravi di me a litigare. Perdevo un sacco di tempo a spiegare cose a chi non voleva capire, quando nello stesso tempo avrei potuto fare veramente qualcosa di utile.


Cosa ho scoperto

 

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Robert Downey dice “Ascolta, sorridi, dagli ragione e poi fai quello che volevi fare comunque.” Non so quale sia la strategia di altre persone in questa situazione, ma quella che ho sviluppato io è molto semplice: “Se non mi sostieni nel mio progetto, se il tuo obiettivo non è quello di aiutarmi e mi critichi, NON TI ASCOLTO.” Spesso a questo pensiero non verbalizzato aggiungo anche “devi morire… perché mi rompi il ca**o se io non lo faccio?” Il 98% dei casi non è mai critica costruttiva. La gente non lo fa per aiutarti. Lo fa perché non sta bene con se stessa e perché non ha niente di meglio da fare. Lo fa perché è invidiosa.

Non lo so perché lo fa, ma lo fa e quando lo fa, se gli dai retta non fai altro che alimentare un’energia negativa che invece di darti la forza per andare avanti, spesso ti demoralizza. Spesso anche se non ti demoralizza, ti fa perdere tempo. Perché rispondere alle loro provocazioni? Perché il nostro ego ci dice che siamo più deboli se non lo facciamo?

Io ultimamente, se vedo che qualcuno attacca e non aiuta, non lo calcolo. Non gli rispondo. Non lo considero. Non permetto a quell’energia negativa di toccarmi e non perdo tempo con loro. Il mio cervello non mi dice che sono debole se non gli rispondo, ma che sono intelligente. Provo una soddisfazione massima a non prenderli in considerazione, come se fossero bambini che mi dicono che sono scemo. Quando un bambino ti dice che sei scemo ti arrabbi? Io sono così. A volte mi faccio anche una risata quando vedo che continuano a provocarmi. Se non reagisci, prima o poi abbandonano, perché non alimenti la loro voglia di guerra.



La soluzione migliore

 

Non so se questa sia la soluzione migliore, ma per me è ottima, perché consiste proprio nel non fare niente. Un’altra cosa che mi è stata davvero utile è stato il gruppo. Essere insieme a persone che raggiungono il successo ti fortifica il credo e quando non hai più alcun dubbio che quello che stai facendo funziona, niente ti può toccare.

Non tutti siamo forti. Io non lo sono sempre stato e capisco. Di carattere, come ho detto anche prima, non ero molto forte. Avevo paura di essere criticato. Avevo paura che quello che stavo facendo non funzionasse. Avevo anche paura che fosse illegale e molti erano davvero bravi ad attaccarmi.

Non ascoltarli è ottimo. Stare insieme a persone di successo è ancora meglio, ma la miglior soluzione in assoluto è lavorare ancora più duramente in quel periodo, per raggiungere il successo ancora più in fretta. Non rispondere niente, non perdere tempo, ma sfruttarlo per realizzare i propri sogni focalizzandosi sull’obiettivo insieme a persone che ce l’hanno già fatta è il mix perfetto per accelerare la tua salita.

Impara a sponsorizzare e ogni volta che qualcuno ti critica, lavora ancora di più. Lavora di più. Lavora di più. Loro non sono altro che distrazioni. Rimani focalizzato e continua a spingere. Quando loro arrivano per rallentarti, tu accelera!

Perche’ “non si guadagna” nel Network Marketing

Molte persone non guadagnano in questa industria. Non sono molte, ma moltissime. La maggior parte di loro hanno sempre una scusa pronta. La maggior parte di loro incolpano il sistema, il prodotto, lo sponsor, l’azienda, i figli, i genitori, il governo, il fratello, il cane, il gatto e così via. Ho conosciuto anche però alcuni Uomini con la U maiuscola che hanno il coraggio di ammettere di non avere l’ambizione necessaria per avere successo.

Nell’articolo le 8 qualità necessarie per avere successo nel Network Marketing possiamo vedere che la più importante è l’ambizione mentre la meno importante è l’intelligenza. Infatti ci sono molte persone molto intelligenti che sanno spiegare il perché non si può sfondare nel Network Marketing che a sentirli parlare, quasi quasi inizi a crederli. Sono troppo bravi ad argomentare le loro idee, mentre ci sono altri, che non sono così intelligenti, ma che sono ambiziosi, un po’ sordi di un orecchio che comunque vada, loro vanno avanti e il più delle volte li vedi tutti sui palchi a fare discorsi, a essere premiati e così via…

E’ vero che tanti non guadagnano, ma non è per colpa delle cose elencate prima da loro, ma è per colpa loro, perché non hanno l’ambizione necessaria. Guardando sul palco chi ottiene risultati, ognuno di questi dirà “Ma come cavolo ha fatto? Che ha di tanto speciale?” La risposta è l’ambizione, il non mollare mai, anche quando il gioco si fa duro.

 

Il Network Marketing non é una lotteria
Il più grande sbaglio che le persone fanno non solo in quest’industria, ma in qualunque settore della vita è desiderare che sia tutto più facile. Tutti desiderano che il lavoro sia più facile. Tutti desiderano che le loro relazioni con gli altri siano più facili. Tutti desiderano che tutto sia più facile.

Questa pigrizia e questa mancanza di voglia di evolvere e di essere la persona giusta per il grado di difficoltà di un compito o di una sfida è la causa numero uno del perché la maggior parte delle persone guadagnano così poco. Questa specie di pigrizia è sempre più pronunciata ovunque. Anche nelle relazioni interpersonali. Alcune persone si innamorano e sanno che una relazione non è una cosa facile. Capiscono che è qualcosa che deve essere coltivato e ci danno l’anima, mentre altre non vogliono capirlo. Vogliono che l’altra persona sia come vogliono loro al 100% e se non è così, abbandonano l’impegno. Vanno a cercare altrove e infatti li vedi sempre soli.

Moltissime persone che entrano nel Network Marketing entrano perché pensano che siano soldi facili. Entrano perché prendono questo business per una lotteria. Immaginano che investendo poco (pochi soldi/poco tempo/poco impegno) possono guadagnarci qualcosa o anche diventare ricchi.
 

 Il Network Marketing non é facile

Non funziona così. Il Network Marketing non è facile. Il Network Marketing è semplice. C’è una bella differenza. Direi che il Network Marketing è difficile perché ogni giorno devi affrontare un sacco di sfide. Devi affrontare persone che ti danno buca agli appuntamenti, persone che non ti rispondono al telefono e alcune che non lo faranno mai più. Devi affrontare la sfida di essere continuamente rifiutato, quella di ritrovarti ad aver investito tutto il tuo tempo per insegnare ad una persona qualcosa e vederla abbandonare o magari andare in un’altra azienda.

Tante persone criticano il settore e dicono che alcuni guadagnano sulle spalle degli altri, ma nessuno sa quanto è difficile questo settore. Nessuno sa quante delusioni si hanno e quanto devi essere forte per superarle. Nessuno sa quanto devi evolvere ogni giorno, quanto devi crescere e quanto devi imparare. Alcuni lo accettano altri no. Quelli che non lo accettano, spesso criticano e parlano male.

Il Network Marketing non è facile. E’ molto più facile fare un lavoro tradizionale, dove fai il tuo lavoro e aspetti che siano le 5 per andare a casa, dopodiché non ci pensi più. Ciao! Arrivi a casa, ti metti a guardare la televisione e non ti devi preoccupare di niente, perché tanto c’è qualcun altro che deve pensare a come mandar avanti l’azienda. Questo è facile, anche se svegliarsi al mattino non piace a nessuno, anche se il lavoro da fare “fa schifo” ecc..



Il secondo sbaglio che la gente fa

Il secondo sbaglio che la gente fa è rifare il primo sbaglio la seconda volta. Spesso le persone capiscono che il lavoro da fare non è facile, ma non vogliono accettarlo. Continuano a pensare che deve essere facile e poi qualcuno gli propone un’altra attività di Network con la promessa che loro tanto aspettavano: “Questo business è più facile. Da noi non devi vendere. Da noi non devi sponsorizzare. Da noi non devi fare la lista nomi. Da noi non devi fare niente.

Appena sentono queste bugie che loro volevano sentire sentono quell’entusiasmo della possibilità di cambiare vita. Vedono la speranza. Vedono la lucina alla fine del tunnel, immaginando che nell’altra azienda sfonderanno, senza dover superare tutte le sfide che devono affrontare nella loro azienda. E si iscrivono e iscrivono magari due amici come loro che non vogliono fare niente.

Infatti molti fanno questo sbaglio e invece di cercare delle persone che vogliono lavorare, che magari “Network” neanche sanno come si scrive, ma che hanno una bella lista nomi, nuova, pulita valorosa come un tesoro, cercano di sponsorizzare persone che sono già all’interno di altre aziende. E non contattano neanche le persone di successo. Cercano di sponsorizzare queste persone simili a loro, che non hanno voglia di crescere e di pagare il prezzo del successo e infatti si ritrovano ad avere nella squadra gente senza credibilità, senza lista nomi, senza nessuno che gli risponde più al telefono…

 

La soluzione ?

Come dice Jim Rhon “Non desiderare che sia più facile. Desidera essere più forte.” Invece di desiderare che sia più facile, dovresti desiderare che sia più difficile, che le sfide da affrontare siano più grandi in modo che affrontandole, tu diventi una persona più grande, più capace e più meritevole di essere pagata tanto.

Spesso molti cambiano azienda perché l’azienda in cui sono ha delle sfide. Magari manda i prodotti con un po’ di ritardo. Magari un grande leader abbandona e inizia un altro business. Magari ci sono delle questioni legali o amministrative da risolvere o da perfezionare.

Spesso in queste condizioni, le persone scappano e non vogliono capire che non sono dipendenti di quest’azienda, ma imprenditori e che il ruolo di un imprenditore è quello di far andare le cose, non di desiderare che sia più facile. Non vogliono capire che LORO SONO LA LORO AZIENDA e che solo quando lo capiranno avranno successo.

Se guardi bene, tutti quelli che scappano quando c’è una sfida da risolvere, nella vita non hanno niente, mentre quelli che rimangono e la affrontano si godono il successo, raggiungono qualifiche sempre più alte e guadagnano sempre più soldi. Tu invece che tipo di persona sei? Hai la stoffa del leader? Rimani quando il gioco si fa duro?

gioco duro

 

Il mio consiglio

Il mio consiglio è sempre quello di fare la tua gavetta e di imparare il lavoro. Desidera veramente essere più bravo. Desidera veramente sviluppare le tue capacità, come per esempio quella di saper come invitare le persone agli eventi o come sponsorizzarle. Desidera veramente aumentare il tuo valore in modo che tutte le aziende desiderino una persona come te, che tutte le persone vogliano seguirti ed essere come te. Desidera veramente di meritarti i soldi che le aziende sono disposte a pagare per quel valore. Ti rendi conto che se diventi quel genere di persona poi è davvero facile e non illusoriamente facile?

Dicono che per diventare esperto in un qualunque settore hai bisogno di lavorarci per 10.000 ore, cioè più o meno per 5 anni se lavori 8 ore al giorno per 5 giorni alla settimana. Allora sei un esperto. Hai investito 5 anni della tua vita per diventare quel uomo meritevole di essere stra pagato? Hai intenzione di farlo o preferisci il lavoro tradizionale e la bugia che un altro network è più facile?

Buona scelta a tutti!

COME RADDOPPIARE I TUOI GUADAGNI NEL NETWORK MARKETING

Scritto da  in Coaching 
Come raddoppiare i tuoi guadagni nel Network Marketing

Il Network Marketing ti da la possibilità diguadagnare senza limiti, essendo tu quello che decide quanto guadagnare… e non il tuo capo! Nonostante questo, molte persone non guadagnano quasi niente perché non hanno capito il vero potenziale del business oppure non hanno capito come sfruttare questo potenziale.

Perché si può guadagnare senza limiti? La risposta dovrebbero saperla tutti. Si può guadagnare senza limiti perché si può fare leva non solo sulle proprie risorse, ma anche sulle risorse di altre persone, indipendentemente che si tratti di tempo, soldi o capacità. Non potrai mai guadagnare molto più di quanto guadagni ora o avere molto più tempo libero di quanto ne hai ora, se non applichi il principio della leva.

Ma allora, se è possibile far leva e aumentare sempre di più le entrate, perché tante persone non guadagnano quasi niente? Perché così pochi riescono ad arrivare in alto? Molti nonostante lavorino tanto, non guadagnano tanto. Perché? Perché non tutti riescono a raddoppiare le proprie entrate?
 

Qual'è il problema del principio della leva ?

QUA

il problema della leva

Credo che abbiamo capito tutti che più siamo, più riusciamo a guadagnare. Più grande è la nostra struttura, più grandi sono i nostri bonus oltre che più stabili. Credo che tutti quanti abbiamo capito che è possibile, ma non tutti abbiamo capito come si fa. Abbiamo capito il potenziale del principio della leva, ma non abbiamo capito come applicarlo realmente nel Network Marketing.

Ci dicono di sponsorizzare persone e trovarne sempre di più, ma a quanto pare questo non significa far leva. Trovare sempre più persone che poi mollano, non significa fare leva. Trovare sempre più persone che ci dicono di sì, ma che dopo un mese hanno già lasciato perdere l’attività, non significa fare leva. Trovare sempre più persone che ci danno fiducia, ma che poi ce la tolgono, non significa fare leva.

Cosa significa quindi fare leva nel Network Marketing? Cosa dobbiamo fare quindi per aumentare le nostre entrate? Cosa dobbiamo fare perché le persone non mollino? Cosa dobbiamo fare perché possiamo avere la loro fiducia? Cosa dobbiamo fare per essere dei grandi leader?
 

Il metodo "sbagliato"

il metodo sbagliato

Il principio della leva può essere applicato in due modi. Il primo è quello “sbagliato”, descritto un po’ sopra che consiste nel cercare di reclutare sempre più persone, sperando che di quelle persone qualcuno farà qualcosa. Più si reclutano persone, più sono grandi le chance che qualcuno sia più ambizioso e più motivato a lavorare.

Per questo tipo di leader, che lavorano sui numeri e non sulle persone il lavoro è un lavoro di vendita e cioè di puro reclutamento e basta. Qualcuno tra le reclute sarà più ambizioso e si dedicherà all’attività. E’ normale che su tanti qualcuno lo faccia perché magari ha già uno spirito imprenditoriale avendo già lavorato in proprio o magari perché ha già lavorato in questo settore e sa cosa deve fare.

Gli altri invece si perderanno per la strada. Perderanno la fiducia nel leader, perderanno la fiducia in se stessi e poi ovviamente molleranno l’attività. Dato però che il leader lavora (in modo magari “sbagliato”) e non si ferma mai, quei pochi partner attivi sono sempre di più e lui può far leva su di loro.

Non possiamo negare che nel mondo del Network Marketing ci siano persone che pensano solo a sponsorizzare e basta senza preoccuparsi di cosa succederà al partner dopo aver firmato la domanda di collaborazione. Non possiamo negare che ci siano anche persone false e disoneste.

Nonostante sia un metodo “funzionante” lo considero “sbagliato” perché crea tanta frustrazione nelle persone che si ritrovano sole a non sapere cosa fare. A volte molte di loro si illudono, poi ci rimangono male e poi ovviamente parlano male di quest’industria che in realtà è meglio dell’industria dei lavori tradizionali.
 

Il metodo giusto

il metodo giusto network marketing

Secondo il mio punto di vista, il metodo giusto è quello di fare leva DIVENTANDO MENTORE. Credo che il principio della duplicazione, cioè quello che ci permette di fare leva più di qualunque altro principio, sia possibile solo se si diventa mentori, cioè leader che si occupano delle persone sponsorizzate come dei propri figli, insegnando loro tutto quello che devono sapere per avere successo in quest’attività.

Un vero leader dovrebbe essere prima di tutto un mentore che vuole trasmettere il suo sapere al nuovo partner. Molte volte però lo sponsor non è ancora capace a trasmettere questo sapere in quanto non ce l’ha. In tal caso dovrebbe trovare un mentore, un leader nell’azienda a cui chiedere aiuto. Nell’articolo Il segreto della duplicazione ho già spiegato come farlo.

Dobbiamo trovare un mentore e cercare di diventare un mentore e dobbiamo spiegare ai nostri partner che anche loro devono diventarlo. Prima o poi tutti diventiamo mentori, indipendentemente che lo vogliamo o no. Sta nel nostro DNA diventarlo. Non è una questione del se siamo fatti per essere mentori o no. Leggi l’articolo Diventare mentore nel Network Marketing per scoprirne di più.

Se noi, invece di abbandonare i partner, ci prendiamo cura di loro, chiamandoli, ascoltandoli, condividendo con loro informazioni riguardo al business e alla mentalità necessaria per avere successo; se li seguiamo attentamente, responsabilizzandoli, riconoscendo i loro valori e i loro successi, apprezzandoli per quello che sono e soprattutto facendo vedere loro come si lavora appena firmano la domanda di collaborazione, questi non si perderanno più per la strada, non perderanno più la fiducia in se stessi e continueranno a seguirti.

Un vero mentore dovrebbe accompagnare il suo partner sulla strada del successo. Dovrebbe accompagnarlo ai primi colloqui finché impara a farli anche lui. Dovrebbe dare la possibilità al nuovo partner di venire insieme lui a un suo colloquio per guardare come parla e come interagisce con un potenziale partner e il partner dovrebbe essere desideroso di imparare e diventare un mentore anche lui.


Conclusione

 

conclusione

Il modo per raddoppiare i tuoi guadagni nel Network Marketing è quello di lavorare con il cuore e con uno spirito altruistico, insegnando e condividendo con gli altri ciò che sai. Devi cercare di diventare un mentore e devi insegnare questo ai tuoi partner. Questo metodo può sembrare più difficile del primo e più impegnativo, ma non si possono creare delle strutture solide nel Network Marketing se non si lavora in questo modo.

Continua a formare te stesso e a crescere perché solo così potrai dare agli altri di più: SOLO MIGLIORANDO TE STESSO SEMPRE DI PIU’. Impara più che puoi sul Network Marketing. Leggi L’opportunità per conoscere i valori di questo business e come fare per trasmetterli con successo. Non smettere mai di studiare e di applicare, di provare e di fallire e condividi tutto ciò che impari con gli altri. Non avere paura di chiedere aiuto ai leader. Non sapere non è stupido. Stupido è non chiedere.

Sono 3 le cose che devi fare per assicurarti il successo nel Network Marketing:
1. Cerca un mentore!
2. Diventa un mentore!
3. Crea un mentore!
Questo significa fare leva nel Network Marketing!

 
 
L’ego. Come gestirlo per non perdere collaboratori, squadre e soldi

L’ego. Come gestirlo per non perdere collaboratori, squadre e soldi

“Il più grande nemico del successo nel Network Marketing è L’ego.”
– John Sachturas

Oggi parleremo non solo del più grande ostacolo della nella chiusura del contratto, ma anche nel superamento delle obiezioni e persino nell’approccio iniziale, cioè nell’invito. Mi sono reso conto che moltissime persone non perdono i loro potenziali collaboratori perché magari non sanno cosa dire. Spesso succede anche per questo. Se hai bisogno di sapere cosa dire in tutte le fasi della sponsorizzazione ti consiglio di leggere la nostra guida sull’invito o su come sponsorizzare.

In questo articolo parleremo un po’ anche di quello, ma più che altro voglio parlare di questo grande problema che spesso ti fa perdere più di quanto pensi e che si chiama EGO.

I più grandi leader del Network Marketing, di tutte le aziende, quando salgono sul palco, raccontano questa loro grande sfida di imparare a gestire il proprio ego, tanto con i leader dell’azienda quanto con la loro squadra e ancora di più con le persone che non fanno il business (ancora) e non rispettano la nostra industria.

Questa è la parte più difficile in assoluto perché riguarda il controllarsi e non lasciarsi dominare dalle proprie emozioni, generate da un senso di importanza falso che spesso diamo a noi o alle nostre azioni.

 

Cos’è l’ego e perché è pericoloso

L’ego è il falso io. E’ la propria immagine di se creata attraverso il filtro delle proprie paure, dei propri fallimenti e delle proprie frustrazioniaccumulate in tutta la vita. E’ estremamente pericoloso e dannoso per il tuo successo, perché ti fa vedere il mondo nel modo sbagliato. Ti fa avere l’attitudine sbagliata in quasi qualunque situazione. Di conseguenza ti rovina le relazioni, il business e la vita.

Ora io elencherò alcune particolarità dell’ego. Mentre leggi, essendo molto sincero con te stesso, fatti queste domande: “Quanto da 1 a 10 questo vale per me?” o “Quante volte durante il giorno mi capita di avere questo atteggiamento?” oppure “Quante spesso sono preda del mio ego?” Stai attento! Mentre leggerai, il tuo ego, se lo hai grande, non accetterà di ammettere la sua esistenza. Più sarai sincero con te stesso, più sarà facile per te superare questo ostacolo perché saprai quanto grande e.

Mentre leggerai, non capirai solo il tuo sbagli, ma anche gli sbagli degli altri. E’ più facile individuare l’ego negli altri, che in se stesso, anche se spesso lo riusciamo a individuare negli altri proprio perché lo abbiamo noi. Ti è mai successo di capire le emozioni e le sofferenze di qualcun altro perché le hai provate tu? Ti è mai successo di non essere capito da qualcuno perché non ha vissuto ciò che hai vissuto te? Se riesci a individuare negli altri queste particolarità, fai attenzione perché non possiamo riconoscere ciò che non conosciamo già per esperienza propria.

 

Vediamo ora le particolarità dell’ego:

  • L’ego è sempre pieno di bisogni, che ovviamente devono essere soddisfatti dalle persone intorno.
  • L’ego trova sempre dei colpevoli per i propri bisogni e le proprie mancanze.
  • L’ego non è mai contento.
  • L’ego non è mai felice.
  • L’ego non ama.
  • L’ego ha solo bisogno che gli venga dato.
  • L’ego ha bisogno di essere lodato.
  • L’ego ha bisogno di attenzione.
  • L’ego ha sempre ragione e se non gli dai ragione ti minaccia.
  • L’ego non accetterebbe mai di aver sbagliato.
  • L’ego non chiede mai scusa.
  • L’ego non può avere successo, ma se mai dovesse vincere una battaglia, si prende tutti i meriti. Se perde la battaglia invece, è per via di qualche ingiustizia nei suoi confronti.
  • Se non pensi come me (ego), significa che sbagli.
  • L’ego cerca sempre la felicità, senza mai però trovarla… ovviamente per colpa degli altri.
  • Lo scopo dell’ego è di cambiare gli altri, non se stesso. Non crede nelle situazioni win-win. Per quello prova con tutte le sue forze a far sì che gli altri perdano.
  • L’ego si sente sempre offeso e attaccato. E’ sempre paranoico.
  • Anche se gli dai tutto, gli manca sempre qualcosa.
  • L’ego non ha bisogno di ascoltare. Sa tutto sempre.
  • Vuole l’affermazione, il successo e se fallisce va in depressione per dimostrare che aveva ragione.
  • L’ego giudica sempre gli altri e si vendica.
  • L’ego può simulare qualunque cosa… persino la mancanza di ego.
  • L’EGO E’ TUTTO QUELLO CHE SEI NELLA TUA INFELICITA!

 

Perché è così pericoloso?

EGO 2

E’ così pericoloso perché ti fa vedere il mondo nel modo opposto al quale dovresti vederlo per avere successo, trovandoti a voler qualcosa, ma a fare proprio l’opposto per ottenerlo. E’ così pericoloso perché ti fa avere l’atteggiamento sbagliato nei confronti degli altri. Questo atteggiamento sbagliato deriva da un senso di importanza falso che dai a te stesso e alle cose che vuoi per via delle tue paure, dei tuoi insuccessi e delle frustrazioni accumulate.

Se hai fatto una valutazione sincera di te stesso, molto probabilmente un po’ per ogni punto hai trovato di esserti comportato come scritto, in una maniera più o meno marcata.

Il problema dell’ego è che lo abbiamo tutti, chi di più, chi di meno, e spesso, anzi spessissimo, il nostro va ad attaccare, infastidire, offendere quello di un altro o quell’altro lo fa con noi. Nel business questo può essere fatale, perché se non sappiamo gestirlo quando i nostri contatti lanciano delle frecciatine per prenderci in giro che facciamo Network Marketing o anche semplicemente quando ci dicono “E’ un sistema piramidale” (prendedolo spesso come un’accusa), o ancor peggio con i nostri collaboratori non potremmo mai avere qualcosa di grande e stabile.

 

L’ego nei rapporti con i collaboratori

E’ molto pericoloso per i rapporti con i nostri collaboratori in downline, perché spesso siamo in una posizione upline e visto che abbiamo raggiunto magari dei risultati o perché magari abbiamo iniziato prima, pensiamo di avere una certa autorità e possiamo anche comportarci più “da capo”, avendo magari delle aspettative che loro ci ascoltino.

Per quanto possiamo aver ragione in quello che diciamo, non funziona così. Figuriamoci se non abbiamo ragione. Se vai a toccare l’ego di altre persone facendole sentire su un livello più basso del tuo, molto spesso queste ti vengono contro, iniziano a parlare male di te alle loro downline e crossline, arrivando persino anche ad abbandonare il business. Il più delle volte, prima di abbandonare, pensano a rovinarti la reputazione. Pochi abbandonano “con classe”, ma in ogni caso vai a perdere.

La maggior parte delle persone che abbandonano il business (parlando di quelle che guadagnano), lo fanno perché si vanno a rovinare dei rapporti con altre persone, proprio come quando si rovinano i rapporti tra due persone che si amano. Non possono più stare insieme, come noi non possiamo collaborare con persone che magari spesso ci offendono e non le possiamo più vedere.

 

L’ego nei rapporti con sponsor/upline

Come abbiamo visto è pericolosissimo. Immagina di costruire un impero e andare a perdere una parte di esso solo perché non hai saputo gestire il tuo ego con un’altra persona. Succede più volte di quanto pensi che il business si va a rovinare, perdendo rendite, persone, amicizie ma ancor peggio, andando a rovinare la situazione anche di “poveri distributori” che fanno parte di queste squadre e che non c’entrano niente, ritrovandosi senza una forte leadership all’interno del gruppo. C’è solo da perdere. SOLO DA PERDERE.

Tu da sponsor e da leader ricordati sempre che tu mangi perché tante persone vi hanno dato fiducia e il tuo interesse è il loro interesse, non il tuo. Quando diventi un leader, perdi il diritto di pensare a te stesso. Lascia perdere l’ego, sii uomo e parla con i tuoi collaboratori, cercando una soluzione che vada bene per entrambi.

Lo stesso vale anche per il tuo sponsor o upline di riferimento. Spesso è lui che ti può offendere o attaccare il tuo ego. Non è Dio il tuo sponsor, anche se magari ha una qualifica altissima. Può sbagliare come tutti gli altri e può persino non essere sulla tua lunghezza d’onda. Tu devi essere un leader e pensare ai tuoi uomini sempre. Ci saranno migliaia di persone nel tuo business e non potranno piacerti tutte come tu non potrai piacere a tutti. Sii professionale. In fondo è un business.

 

L’ego nella chiusura del contratto

Se imparerai a gestire il tuo ego potrai avere migliaia di persone nella tua squadra. Potrai avere anche centinaia di migliaia di persone. La leadership consiste in questo, ma per poter avere migliaia di persone nella squadra devi imparare a gestire il tuo ego nell’approccio e nella fase iniziale quando loro pensano di sapere di più anche se in realtà non sanno di più, quando si diffendono perché pensano che vuoi piazzargli qualcosa, quando tengono il muro difensivo alto e ti mettono alla prova lanciando frecciatine o facendo domande più dirette come “quanto guadagni”.

In quelle situazioni il tuo atteggiamento è essenziale. Spesso non perdi i contatti per via del non saper cosa dire, ma per via del non saper come dirlo. A breve scriverò un altro articolo importantissimo dove andrò a spiegare come gestire queste emozioni, dall’inizio quando fai il contatto alla quando chiudi il contratto. Nel frattempo ti consiglio di conoscere la base della sponsorizzazione.

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Come sponsorizzare una persona nel Network Marketing

Come sponsorizzare una persona nel Network Marketing

Come si fa a sponsorizzare una persona nel Network Marketing? Quali sono le cose che dobbiamo fare perché una persona voglia collaborare con noi? Quali sono le cose che i nostri potenziali partner vogliono sentire affinché ci dicano di sì? Queste sono tutte domande che dovremmo farcitutti i giorni. Se non te le stai facendo è un segnale negativo che indica che non stai prendendo sul serio la tua attività di Network Marketing.

Credi che sia il prodotto a vendere l’opportunità? Credi che sia il prodotto al miglior prezzo a vendere l’opportunità? Credi che sia il fatturato raggiunto dall’azienda negli ultimi anni a vendere l’opportunità? Credi che sia l’opportunità in sé perché è la migliore a vendersi? No. Quello a vendere l’opportunità a qualcun altro sei tu. Chi entra a fare questo business non entra perché si tratta della miglior opportunità perché come vedrai questo è l’ultimo elemento che viene effettivamente valutato dal nostro potenziale partner.

In questo articolo scoprirai cosa vuole il partner affinché decida di lavorare con te, quindi leggi con molta attenzione perché questo è forse il miglior articolo che hai mai letto sulla sponsorizzazione delle persone nel Network Marketing.

Cosa vogliono i nostri potenziali partner per decidere di collaborare con noi?

 

1. Vogliono che si tratti di una collaborazione, non di una vendita

collaborazione non vendita

La prima cosa che vogliono, ancora prima di sentire di che azienda e di che prodotto si tratta è che C-O-L-L-A-B-O-R-E-R-E-M-O con loro, che vogliamo che loro siano i nostri C-O-L-L-A-B-O-R-A-T-O-R-I e che noi saremo per loro gli strumenti per raggiungere i loro obiettivi. In nessun modo non ti devono vedere come un venditore che vuole piazzargli qualcosa e che dopo scomparirà nel nulla. Loro devono vedere e sentire che tu vuoi impegnarti ad aiutarli e che c’è un percorso che farete insieme per crescere entrambi. La parola chiave è quindi “collaborare”.

Devono immaginare un’attività che si svolgerà I-N-S-I-E-M-E e che tu ci sarai. Devono immaginare e credere che il tuo obiettivo non è quello di chiudere il contratto (che in realtà dovrebbe essere la cosa più facile), ma di iniziare una collaborazione per unire le forze. Devono vedere in te la persona che le porterà al successo.

 

2. Vogliono che tu abbia le capacita’ per portarli al successo

portare al successo

Se il tuo potenziale partner non crede che tu lo puoi portare ad ottenere i risultati desiderati, non collaborerà con te. Se non riesci a persuaderlo che attraverso questa collaborazione, tu riuscirai effettivamente ad aiutarlo (magari insieme al tuo sponsor o ancora meglio, insieme a tutto il team), lui non collaborerà con te.

Quindi prima di cercare di convincere lui che puoi aiutarlo, devi essere convinto tu al 100% che il Network Marketing funziona. Devi sapere cos’è questa opportunità e come funziona. Se sei ancora all’inizio devi avere qualcuno che può darti una mano e possibilmente deve essere una persona in grado di farlo, perché il tuo potenziale partner può fidarsi di te, ma non per forza deve fidarsi delle tue scelte imprenditoriali. In ogni caso il tuo credo nell’attività deve essere talmente forte da contagiarlo.

E devi assolutamente acquisire le capacità per portarlo al successo. La formazione continua è essenziale. Se non continui a studiare, ad applicare, a provare a fallire, non aspettarti di arrivare al top.

 

3. Vogliono essere ascoltati

ASCOLTO

Non potrò mai ribadire abbastanza l’importanza dell’imparare ad ascoltare i nostri potenziali partner e non mi riferisco alla capacità di stare zitti mentre parlano. Mi riferisco alla capacità di ascoltare attivamente, con le orecchie, con la mente, con il cuore e anche con il corpo.

I nostri potenziali partner sono molto sensibili quando parlando dei loro bisogni e se decidono di dirti quali sono, vogliono che tu li ascolti attentamente, non che stai zitto, aspettando un momento di silenzio per fare la tua offerta.

Se puoi, non ascoltare più la tua mente. Non ascoltare più quella voce che critica, ma ascolta la persona che hai davanti. Ascolta perché non si tratta di te, ma si tratta di loro. Loro devono sentire veramente che hai capito i loro bisogni perché li hai ascoltati e che sei in grado di fornire una soluzione.

 

4. Vogliono capire qual e’ il rischio e sentire che quel rischio e’ basso

rischio business

Le persone non lavoreranno mai con te se sentono che l’attività è troppo rischiosa. Certe volte l’attività è percepita in modo sbagliato anche grazie alla disinformazione che c’è in giro. Una delle cose che devi essere in grado di fare è minimizzare la percezione del rischio. Essendo sincero, devi saper spiegare come il nuovo partner può riguadagnare i soldi che ha investito in modo da non vedere l’investimento come una possibile perdita. Anzi, devi essere in grado di spiegargli come può guadagnare molto più di quello che ha investito.

Per imparare quali sono i rischi che comporta un’attività di Network Marketing e come minimizzare la percezione del rischio, leggi questo articolo. E’ di vitale importanza che il tuo potenziale partner si senta al sicuro a collaborare con te.

Inoltre non devi mai girare intorno a nessun argomento.Indipendentemente che si tratti del costo del prodotto, del costo del trasporto, dell’investimento da fare ecc. devi essere chiaro e dire come stanno le cose. A nessuno piacciono le sorprese. Sii schietto, trasparente e corretto. Così vorresti essere trattato anche tu.

 

5. Vogliono sapere che la scelta che stanno facendo e’ la miglior scelta possibile

la miglior scelta network marketing

Ho messo questo elemento per ultimo perché non è il fatto che si tratti della miglior opportunità (come si crede di solito) a convincere le persone a collaborare con noi.  Tanti hanno aderito ai miglior progetti possibili, ma non hanno guadagnato un euro. Quindi, non è l’opportunità a convincerli, ma un’insieme di più elementi che abbiamo già analizzato.

L’opportunità è l’ultimo di questi elementi e nonostante questo, l’opportunità deve essere percepita come la migliore, sia per quanto riguarda il prodotto, che il piano marketing, sia per la serietà che la stabilità dell’azienda.

Le persone devono sapere che non possono avere qualcosa di meglioperché altrimenti, nonostante tutto, possono decidere di non scegliere e di rimandare per valutare anche altri progetti. Tutti vogliono avere il meglio, quindi sii preparato e sappi perché la tua azienda è la migliore!

 

Ecco alcune domande a cui rispondere ora:

  1. Quando chiudi un contratto stai cercando veramente un collaboratore o stai solo cercando di chiudere un contratto?
  2. Ti stai formando? Lavori per diventare sempre più capace? Fai tutto il possibile per raggiungere il successo e per portare le persone al successo?
  3. Ascolti veramente le persone? Sai individuare i loro bisogni e trasmettere che hai compreso cosa cercano? Sai quando devi stare zitto e quando parlare?
  4. Conosci quali sono i rischi dell’attività? Sai come fare per minimizzare il rischio percepito? Sai come rassicurare il tuo partner che sta facendo la scelta giusta?
  5. Conosci veramente bene l’opportunità che vuoi condividere, per trasmettere che si tratta della miglior opportunità in assoluto?

Scopri anche il metodo passo per passo per sponsorizzare con successo!

 

Come raggiungere il successo nel Network Marketing

 

Successo network marketing
C’è un solo modo per avere successo in questo business. Uno solo e si chiama “PAGARE IL PREZZO”. Non si può avere successo senza pagarne il prezzo. Non si può avere successo senza fare quei sacrifici in termini di tempo, di orgoglio, di investimenti in noi stessi. E’ impossibile. Se veramente vogliamo avere successo, dobbiamo pagare il prezzo. Punto

E quel prezzo non si paga una sola volta complessivamente, bensì a rate ed in anticipo, ogni giorno della nostra vita. Il successo è la conseguenza delle decisioni che prendiamo ogni giorno, minuto dopo minuto, non solo della decisione che prendiamo alla fine di un meeting o di una riunione con i partner quando siamo stra-carichi di energia positiva. 

Il successo è più che altro la conseguenza della decisione che prendiamo il giorno dopo, il giorno che ci siamo svegliati e quell’energia fantastica del meeting non c’è più. Si chiama autodisciplina ed è l’unica cosa che ti farà raggiungere il successo. 

Puoi avere tutte le capacità del mondo e tutti i talenti del mondo. Puoi avere il piano perfetto. Puoi essere la persona più intelligente dell’universo. Senza pagare il prezzo ogni giorno, minuto dopo minuto, non puoi avere successo. Non puoi.  

 

Hai fissato i tuoi obiettivi?

obiettivi per il multilevel marketing
Ti sei riempito i quaderni con i sogni che vuoi realizzare e senti che questi stanno per realizzarsi? Senti che la legge di attrazione ti aiuterà a realizzarli? Senti che ci sei quasi? Non succederà facendo queste cose. Te lo assicuro

Quante volte hai scritto i tuoi obiettivi e quante volte quei obiettivi li hai anche realizzati? Quante volte la legge di attrazione ti ha aiutato a realizzare un grande sogno e non soltanto quello di trovare il parcheggio libero? Quante volte hai comprato una bella macchina solo perché hai definito con precisione che quello era il tuo obiettivo? 

Il fatto è che avere degli obiettivi chiari e un forte perché è essenziale, ma il problema è che la maggior parte dei networker si fermano qui. Si fermano al definire i propri obiettivi e immaginarli realizzati. Questo non basta. Questo è solo il 10% del gioco (o forse anche solo 5%). 

Un altro 10% del gioco (o forse solo 5%) è rappresentato dal definire un piano d’azione a seconda del tempo che hai a disposizione. Devi definire quando ti dedicherai al business durante la settimana e quante ore lavorerai ogni giorno. E in base a questo devi anche renderti conto se i tuoi obiettivi sono realizzabili, altrimenti non stai creando che un’altra fonte di frustrazione che genererà solo delusione. Tieni presente che all’inizio non sai fare niente e che forse hai bisogno di una valida formazione

Quindi sogna quanto vuoi di guidare le Ferrari, ma sii anche realistico.  

 

Da che cosa e' rappresentato il restante 80% del gioco 
(o forse il 90%)?

rimboccarsi le maniche e lavorare
Il restante 80% è rappresentato dal lavoro effettivo che svolgi, dal numero di telefonate che fai, dal numero di persone con cui parli, dal numero di presentazioni che fai, dal numero di persone che aiuti a crescere dopo che le hai sponsorizzate. Il restante 80% del gioco è rappresentato quindi dal lavoro. 

Lavori davvero alla realizzazione dei tuoi sogni o sogni soltanto? Quanto lavori effettivamente? Quante ore dedichi al giorno alla realizzazione dei tuoi sogni? E durante quelle ore quanto ti dedichi effettivamente al business? Quanto tempo passa durante una telefonata e un’altra? Quanto tempo passa durante un appuntamento con un potenziale cliente e un altro? Con quante persone hai parlato oggi? 

Sono poche le attività che devi svolgere (ma che devi svolgere davvero e senza perdere tempo) per avere successo nel Network Marketing. Se prendiamo in considerazione la regola di Pareto che dice che il 20% delle attività che svolgi producono l’80% dei risultati, ti renderai conto che questo vale anche nel Network Marketing. 

Per esempio, nonostante sia molto importante andare ai meeting, in realtà i risultati del business non dipendono dalla frequentazione dei meeting, bensì dal numero di persone che riesci ad invitare(ammesso il fatto che il meeting sia organizzato bene, con un relatore capace perché può anche darsi che tu sia più capace di lui a trasmettere il potenziale del business).  

 

Cosa bisogna fare per raggiungere il successo nel Network Marketing?

cosa fare per avere successo nel mlm
Brian Tracy, uno dei migliori speaker motivazionali al mondo, venditore professionista, autore di decine di libri di crescita personale, di vendita, di management e tanto altro ancora ha pubblicato recentemente un video molto interessante che si chiama “Identificare e analizzare le capacità chiave”. Lo puoi guardare in inglese cliccando qui. Se non sai l’inglese continua a leggere l’articolo perché ho fatto un riassunto del video.  

Egli dice che per raggiungere l’apice del successo nel tuo lavoro devi analizzare le attività che devi svolgere e trovare le abilità chiave che portano ai risultati (quel 20% di cui parlavo prima). Ogni lavoro ne ha da 5 a 7 abilità chiave che portano o al successo o al fallimento. Se non riesci a passare al gradino superiore, cioè se non riesci ad ottenere una qualifica più alta nel tuo lavoro significa che hai delle difficoltà in una di queste aree. Anche se in 6 su 7 attività sei bravissimo, l’attività in cui sei meno bravo ti terrà bloccato anche per anni. 

Ciò che devi fare e analizzare le attività che devi svolgere e darti un voto da 1 a 10 ad ognuna di queste abilità, provvedendo poi a migliorare quelle più deboli. Nellavendita per esempio (che fa parte del Network Marketing) le attività chiave sono: trovare clienti/partner, creare un rapporto di fiducia, identificare un problema, presentare una soluzione, superare le obiezioni, chiudere il contratto e chiedere ai clienti soddisfatti di fare passaparola. 

Una debolezza in una di queste aree potrebbe essere fatale per il tuo successo e per il tuo guadagno. Dovresti chiederti “Qual è la mia capacità limitante, cosa sto facendo o cosa non sto facendo che determina la velocità con cui raggiungo il successo? Qual è il limite che mi tiene fermo e non mi lascia raggiungere il successo più velocemente?”  A volte è una sola capacità che dobbiamo sviluppare un po’ di più per incrementare la velocità con cui si va incontro al successo!  

 

Quindi, qual e' l’essenza di questo articolo?

quindi
L’essenza dell’articolo è questa: si può raggiungere il successo soltanto se lavoriamo veramente, non se fissiamo obiettivi e immaginiamo cose e ci fermiamo lì. E’ il lavoro che porta ai risultati e soltanto lavorando possiamo migliorare le nostre abilità. Anche se facciamo l’analisi suggerita da Brian Tracy potrebbe servire a niente, se dopo averla fatta non ci dedichiamo ogni giorno, minuto dopo minuto a migliorare quell’area limitante del nostro business. 

Possiamo migliorare le nostre abilità soltanto attraverso la pratica, soltanto attraverso il fallimento sistematico e intelligente che ci porta ad imparare qualcosa, soltanto attraverso l’autodisciplina e la perseveranza

Quindi, ammesso il fatto che i risultati provengono dall’azione e non dalla lettura, se non sai come agire e quali sono le aree che devi sviluppare per avere successo in questo business, ti consiglio di leggere l’ebook L’opportunità e tanti altri articoli che trovi in questo blog. Come per tanti altri lettori potrebbe rivelarsi molto utile!  

Il rischio nel Networker del Mondo

 

Rischio mlm network marketing

Molto probabilmente questo sarà uno degli articoli più importanti che avrai letto riguardo al Network Marketing, ma non solo. Sarà un articolo che ti farà pensare molto e se lo condividerai farà riflettere anche i tuoi amici spingendoli a valutare in modo diverso l’opportunità di lavorare nel Network Marketing. 

Oggi parleremo di rischio e di quali emozioni scatena nella mente e nel corpo di una persona questa parola e ancora di più una potenziale situazione che può comportare un rischio. 

Parleremo di questo affinché tu capisca perché le persone reagiscono in un determinato modo davanti all’opportunità di lavorare in questo settore e per sapere come comportarsi affinché la percezione del rischio sia minore o ancora di più, affinché il rischio sia visto come una cosa positiva. Così loro saranno più propensi a voler lavorare con te.  

 

Cosa significa per te la parola rischio?

rischio attività multilevel
Cosa significa per te la parola “rischio” o “rischiare”? Quali emozioni scatena dentro di te la sola parola “rischio”? A cosa ti fa pensare? Proprio in questo, affinché tu ottenga il massimo dalla lettura di questo articolo, voglio chiederti di fare una cosa: scendi ORA in basso a questo articolo nella sezione commenti e definisci la parola “rischio”. Definisci cosa significa per te “rischiare”. 

Questo è un esercizio. Non continuare a leggere finché non hai scritto la tua definizione della parola “rischio” o “rischiare”. L’hai fatto? Bene, complimenti! Ora continua a leggere! 

Secondo Wikipedia, il rischio è la potenzialità che un’azione o un’attività scelta porti ad una perdita, ad un pericolo o una minaccia o ad un evento indesiderabile. Lo stesso sito ci dice che il significato italiano è molto più restrittivo di quello inglese (risk) e che è collegato quasi esclusivamente ad una minaccia. 

Quindi in Italia più che in altri paesi, il rischio è percepito negativamente, ma ovviamente dipende da persona a persona. A qualcuno la sola parola “rischio” può far provare paura, ad qualcun altro invece eccitazione. Nella maggior parte dei casi però, le persone se non sono abituate a valutare rischi, si fanno controllare dalle proprie emozioni di paura.

 

Quali rischi comporta il Network Marketing?

il rischio nel network marketing
Di solito quando si parla di attività commerciali si pensa sempre ai rischi economici. Nelle varie presentazioni delle attività di Network Marketing durante i meeting si cerca di minimizzare l’effetto della parola rischio facendo capire che si tratta di un basso investimento, che alla fine è anche il corrispettivo in denaro di unaquantità di prodotti di alta qualità di cui si avrà il possesso. 

Ed è giusto. Da questo punto di vista, il rischio è relativamente basso, se il valore percepito dell’opportunità è alto. Se la persona capisce il potenziale dell’attività, l’investimento non è un problema (anche se la persona non ha i soldi). Ho già parlato del problema dell’investimento iniziale e di come risolverlo. Secondo il mio punto di vista, il rischio è più che altro sociale. La paura non è quella di perdere soldi, ma di essere percepiti in un modo in cui non si vuole essere percepiti. 

Dato che le persone tendenzialmente non sanno cos’è il Network Marketing e non lo vedono come un’attività professionale come quella dell’avvocato o del commercialista, ma ancora di più perché lo vedono come un’attività strana, dubbiosa, come “una potenziale truffa”, il rischio è quello di apparire per quello che non si è. 

Io sono sicuro che se le persone potessero pagare 500 euro (il corrispettivo dell’investimento medio che si fa di solito nel Network Marketing) per poter svolgere l’attività dell’avvocato e per poter dire “Sono un avvocato” lo farebbero molto di più che per dire “Faccio Network Marketing” appunto perché la gente ha una percezione diversa degli avvocati. Si sa di cosa si occupano e non ci si vergogna a dire che si è avvocati. Anzi, alcune volte lo si dice con orgoglio

Quindi il rischio deriva dalla paura di essere criticati forse ancora di più che dalla paura di fallire. Essere criticati è una delle 5 sfide del Network Marketing. La paura di fallire è data solo dal fatto che non si sa cos’è il Network Marketing, quindi non si sa cosa si può perdere. (E alla fine, per via di queste paure si perdono tante belle cose!)  

 

Ora ti dirò la verità riguardo al rischiare

verità riguardo al rischio mlm

Indipendentemente che si tratti del rischio di essere criticati, del rischio di fallire, del rischio di perdere del denaro, del rischio di non riuscirci ecc. ciò che conta è che solo assumendosi dei rischi si può conoscere la verità. Solo assumendosi dei rischi si può vedere se qualcosa funziona oppure no. Solo assumendosi dei rischi si puòottenere ciò che si vuole dalla vita. 

Se credi di meritare una vita migliore, se vuoi una vita migliore, soltanto rischiando la puoi avere: soltanto rischiando di essere criticato, soltanto rischiando di non riuscirci, soltanto rischiando di perdere dei soldi… soltanto rischiando. La vita inizia ad essere vita quando inizi a rischiare un po’, quando inizi a uscire dalle tue zone comfort. 

Il rischio è indispensabile se vuoi progredire e devi essere disposto a perdere quanto a vincere. Devi volere ottenere una risposta quando fai una telefonata: un Sì o un No, ma devi andare fino in fondo per ottenere quella risposta. Se non lo fai, se non fai la telefonata, se non rischi di ottenere il No, non potrai ottenere il Sì. 

E ciò che conta non è la risposta che ottieni. Non è il risultato perseguito, ma il fatto che hai avuto il coraggio di andare incontro ai tuoi sogni. Ciò che conta è che ti sei assunto quel rischio. Anzi, ogni volta che lo fai, ogni volta che rischi di ricevere un no, ogni volta che rischi di non riuscire a realizzare un obiettivo, ogni volta che rischi di fallire, dovresti esserne fiero e dovresti essere ancora più fiero quando hai ottenuto un No, quando hai fallito perché hai fatto molto di più di quello che 90% della popolazione è disposta a fare per vivere una vita migliore. 

Sii fiero di essere un Networker. E’ molto meglio che essere un avvocato o un commercialista. Lui non potrà mai conoscere cos’è la libertà di cui può godere un Networker. (Però, gliela puoi far conoscere tu! :) )  

 

E ora ti dirò un segreto

segreto business
Se assumersi il rischio per le cose che vogliamo dalla vita è l’unica maniera per ottenerle, assumersi il rischio è anche una delle più grandi forme di leadershipperché assumersi il rischio è una dimostrazione così grande di forza interiore, di potere. 

La gente è attratta dagli individui più forti. Le persone seguono e vogliono essere guidate da chi è più forte. Il solo fatto di volerti assumere questi rischi, di essere disposto anche a perdere trasmetterà agli altri che sei un leader perché laddove loro mancano di coraggio, tu lo dimostri. La paura la hanno tutti, sia loro che te, ma tu devi avere il desiderio di vincere e anche la disponibilità di perdere. 

Devi essere pronto a perdere e voler piuttosto perdere che stare fermo. Devi voler piuttosto ottenere un No che non ottenere nessuna risposta perché non hai telefonato. Devi accettare già da prima il fatto che qualcuno ti possa dire di no, perché questo ti renderà diverso davanti ai tuoi potenziali clienti. Se non sei pronto a ricevere un No, ti comporterai come se avessi bisogno del Sì. 

Ti percepirà bisognoso, debole, disperato. Non ti percepirà come persona di successo. Il linguaggio del tuo corpo sarà diverso. La tua voce sarà diversa. Tutto sarà diverso se non accetterai già da prima il rischio che puoi ottenere un No e che questo è l’unico modo per ottenere il Sì, che questo è l’unico modo per avere successo.

Vuoi sapere quali sono le altre qualità che hanno i grandi leader e come svilupparle? Leggi ancora qualche articolo della categoria Leadership oppure, se vuoi approfondire ancora di più, leggi tutto il libro L’opportunità!  

 

Come rendere il 2018 l'anno migliore della tua vita? 

Quando un nuovo anno sta per arrivare anche nella nostra mente arrivano dei pensieri di cambiamento. Un po’ tutti abbiamo dei buoni propositi per il nuovo anno e ci fissiamo degli obiettivi più o meno ambiziosi che vogliamo raggiungere. Alcuni mettono questi obiettivi per iscritto, altri no, ma un po’ tutti pensiamo al futuro. Un po’ tutti pensiamo a cosa vorremo cambiare nelle nostre vite. 


Un nuovo inizio è una buona opportunità per fare un cambiamento. Tu hai già degli obiettivi per il nuovo anno? Sai già cosa vuoi realizzarenel nuovo anno? Hai già fissato delle mete da raggiungere? Sai con precisione qual è la direzione che avrà la tua vita nei prossimi 12 mesi? 

Da che parte stai andando? Sei cosciente che la chiarezza degli intenti è l’elemento più importante nel raggiungimento degli obiettivi? Sei cosciente che solo quando sai con precisione cosa vuoi realizzare, solo allora potrai trovare le risorse di cui hai bisogno per realizzare quelle cose? 

Questo articolo lo scrivo per le persone che vogliono davvero fare un cambiamento e che vogliono rendere il 2018 l’anno migliore della loro vita, “quell’anno in cui tutto cambiò”.  Sei una di queste persone? Allora continua a leggere!  

 

Cosa bisogna avere per rendere il 2018 l’anno migliore della tua vita

forte desiderio
Prima di tutto c’è bisogno di un grande desiderio di cambiamento. Se guardi la tua situazione attuale e la valuti con sincerità, dovresti desiderare quel cambiamento più di ogni altra cosa. Dovrebbe esserci nella tua vita qualcosa che non ti piace o una cosa che manca e quella mancanza dovrebbe spingerti ad agire, come quando, per esempio ti manca l’amore e ti senti solo. Ti è mai successo di desiderare ardentemente di trovare qualcuno/a con cui condividere i tuoi pensieri/le tue passioni/i tuoi sogni e perché no, anche i tuoi problemi, non riuscendo di conseguenza a stare in casa e volendo uscire di più? 

Ti è mai successo di avere bisogno di più soldi perché quelli che guadagnavi non ti permettevano neanche di sopravvivere? Quel dolore della mancanza di certe cose ti farà provare un grande desiderio di cambiamento. Quel dolore ti serve perché sarà la tua fonte di motivazione. Infatti, se c’è è un bene. 

Se invece non ci sono dei grandi bisogni nella tua vita ci devono essere dei grandi sogni. Questo è il secondo caso in cui il desiderio può essere grandissimo. Molte persone sono motivate dal dolore e dalle emozioni negative e infatti si trovano senza possibilità di scegliere: devono fare qualcosa altrimenti dovranno continuare a sopportare quel dolore. 

Molte persone invece non sono motivate dal dolore e dalle emozioni negative bensì da quelle positive, da quelle generate dai grandi sogni, dalle grandi ambizioni. Non importa se si tratta di un grande bisogno o di un grande sogno. Quello che conta è che il desiderio di cambiamento sia molto forte e che tu sia cosciente di qual è la tua fonte di motivazione: il sogno o il bisogno. Devi identificare esattamente cos’è che ti motiva e usare quella cosa per non mollare. 

Lo stesso devi fare con i tuoi partner. Alcuni sono motivati dal bisogno, altri dal sogno. Devi allenarti a individuare qual è questa fonte di motivazione partendo da te stesso.  

 

La frustrazione degli obiettivi e dei desideri

frustrazione network marketing
Una cosa che succede molto spesso quando fissiamo degli obiettivi è la frustrazione che nasce dal non averli realizzati. Ora non sto parlando di quelle persone che definiscono degli obiettivi e che poi se ne dimenticano. Sto parlando di quelle persone che realmente fanno qualcosa per realizzarli, ma che per qualche ragione, non ci riescono. 

Non so se è successo anche a te, ma a me è successo. Magari ho fissato degli obiettivi che erano troppo ambiziosi per me. Magari ero in un periodo in cui non ero abbastanza forte e/o abbastanza preparato per realizzarli. Magari ho fissato una scadenza troppo breve per un obiettivo troppo grande e credendoci con tutto me stesso di potercela fare (perché sono così), ma non riuscendoci è nata una frustrazione che magari mi ha perseguitato per un po’ di tempo. 

Più è grande il desiderio (il sogno o il bisogno) di cui parlavo prima, maggiore sarà la frustrazione derivante se quell’obiettivo non verrà realizzato. Ora non ti sto dicendo questo affinché tu diminuisca la grandezza dei tuoi sogni o affinché tu lasci perdere i tuoi progetti mettendoti di nuovo nelle tue zone comfort. Anzi ti consiglierei di sognare più in grande che puoi. Ti sto dicendo questo solo perché tu sappia che devi perdonare te stesso nel caso di un possibile fallimento. 

Fallire significa imparare che qualcosa non funziona ed è una preziosa lezione. Quest’anno forse ho fallito nel progetto più grande che avevo, ma ho imparato tantissimo perché quel progetto era grandissimo. Dobbiamo essere pronti per fallire perché altrimenti non potremmo mai avere successo. Se non sei riuscito a realizzare degli obiettivi in passato devi perdonare te stesso ed essere cosciente della causa di quel fallimento. 

Devi quindi sapere qual è la fonte della tua motivazione (il sogno o il bisogno), ma se in passato non ce l’hai fatta, devi conoscere anche la causa del tuo fallimentoper conoscere i tuoi punti deboli. Solo conoscendoli potrai rinforzarli.  

 

La chiarezza di cio' che si vuole

chiarezza desideri network marketing
Una volta che hai definito la fonte della tua motivazione e la causa dei tuoi fallimenti passati, perdonando te stesso, sei pronto per la grande sfida. Sei pronto per migliorare te stesso e diventare più forte. Sei pronto per assumerti nuovi rischi e nuove responsabilità e il nuovo anno è davvero una grandissima occasione per farlo. 

Il secondo elemento di cui hai bisogno (dopo il desiderio) è la chiarezza riguardo a ciò che vuoi. Nell’articolo riguardo alla sfida dei 30 giorni ho parlato di come alcune persone fissano degli obiettivi e di come questi obiettivi vengono ridefiniti nel tempo, fino ad essere modificati del tutto. 

Magari per via della difficoltà o magari per la mancanza di ambizione vengono anche lasciati perdere. Poi, dopo qualche mese, quando ritorna la motivazione, la persona in causa fissa altri obiettivi.  Poi succede la stessa cosa: se ne dimentica fino alla prossima volta che la motivazione lo fulmina (come nei momenti quando dopo mesi partecipa di nuovo ad un meeting organizzato dall’azienda di Network Marketing). 

La chiarezza di ciò che si vuole è assolutamente indispensabile e quella chiarezza deve essere talmente cristallina che quelli obiettivi, una volta fissati non devono essere più cambiati fino a quando non saranno realizzati. Non so se mi spiego. Possono essere perfezionati/modificati, ma non devono essere cambiati. Se c’è davvero quel desiderio ardente di cambiare qualcosa nella tua vita, fondato su un sogno o un bisogno reale, finché quel bisogno reale non viene soddisfatto non dovresti pensare ad altro. 

Non dovresti cambiare obiettivi perché sembrano difficili. Quel bisogno non scomparirà e tu devi essere sincero con te stesso e soprattutto responsabilealtrimenti vivrai nella frustrazione.  

 

Cosa vuoi realizzare nel 2018 affinche' sia l’anno migliore della tua vita?

obiettivi 2013
Affinché sia l’anno migliore della tua vita cosa dovrebbe cambiare? Immaginati tra 10 anni da adesso, ricordando il 2018 come “l’anno in cui tutto cambiò”, come quell’anno in cui hai avuto il coraggio di prendere alcune decisioni importanti e hai trovato la forza per agire di conseguenza. Se dovessi raccontare a degli amici che avrai tra 10 anni riguardo ai cambiamenti che hai fatto nel 2013, cambiamenti che ti hanno portato a realizzare gran parte dei tuoi sogni, di quali cambiamenti parleresti loro

Cosa vuoi fare quest’anno per renderlo migliore dell’anno scorso? Dove sei stato debole l’anno scorso? Quali sono stati gli errori che non vuoi più ripetere? Impara da essi. Prendi un pezzo di carta e scrivi tutto quello che non hai più intenzione di fare nel 2018 perché nel 2017 hai pagato un grande prezzo per aver commesso quegli errori. 

Di tutte le cose che vorresti fare nel 2018 quale sarebbe quella cosa che più in assoluto cambierebbe la tua vita in meglio? Quale cosa ti renderebbe più felice di tutte le altre? Inizia con quella cosa e falla diventare il più GRANDE obiettivo che hai, concentrandoti su di esso finché non lo avrai realizzato. Questo obiettivo non dovrebbe mai cambiare. Non dovresti mentirti con degli obiettivi momentanei e di minore importanza. Anzi, non dovresti neanche considerare obiettivi altre cose minori. 

Questo è l’unico modo per non perderti e rimanere concentrato. Inoltre, ogni passo verso la realizzazione di questo grande obiettivo ti darà più soddisfazione di qualunque altro obiettivo e ti sentirai talmente forte che realizzerai gli altri obiettivi senza troppo sforzo. Se invece ti concentrerai sugli obiettivi minori, quello grande sembrerà sempre più difficile

Devi sempre fare la cosa che ti fa più paura, che richiede il più grande impegno da parte tua. Se un sogno non ti fa paura significa che non è abbastanza grande.  

 

Conclusioni

Il 2018 è una grande opportunità per cambiare la tua vita. Scopri qual è la fonte della tua motivazione (il sogno o il bisogno). Definisci qual è la causa dei tuoi fallimenti passati, accettandoli come unico modo per poter avere successo. Impara dai tuoi errori. Perdona te stesso e accetta che hai ancora molto da imparare. 

Definisci con una chiarezza cristallina il più grande obiettivo che hai, quello che ti fa più paura in assoluto e inizia a lavorare per realizzarlo senza perderti in obiettivi minori. Se sarai concentrato su questo obiettivo ti stupirai del fatto che gli altri obiettivi vengono realizzati lo stesso e con uno sforzo molto più piccolo. 

Lavorare al più grande obiettivo della tua vita renderà il tuo tempo ben investito e di conseguenza renderà quest’anno il miglior anno della tua vita. Quindi cosa farai adesso? Su che cosa concentrerai la tua attenzione per i prossimi 12 mesi? 

Credo che sia il momento per pensarci bene. Se i tuoi obiettivi hanno a che fare con il lavoro nel Network Marketing forse potrebbe esserti utile uno strumento per migliorare la tua attività. Hai già letto il nostro ebook L’opportunità?